
Zaffaroni: "Servirà una prestazione di grande sacrificio" / VIDEO
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate alla vigilia di Juventus-Hellas Verona, match valido per la 28a giornata della Serie A TIM 2022/23 in programma sabato 1 aprile, alle ore 20.45, all'Allianz Stadium di Torino.
Mister, com'è andata questa sosta? "In queste due settimane abbiamo lavorato bene, nonostante le assenze dei nazionali, cercando di recuperare energie e smaltire tutte le scorie di un periodo lungo. Abbiamo cercato di dimenticare l'ultima gara giocata contro la Sampdoria, guardando il quadro al completo perché, in ogni caso, il nostro percorso dalla ripresa di gennaio tutto sommato è positivo. La capacità di riuscire a pensare solo a noi stessi continua ad essere quella più difficile, ma credo sia anche l'unico aspetto da prendere in considerazione ad oggi".
Che Juventus si aspetta? "Stiamo parlando di una delle squadre più importanti d'Italia e d'Europa, che ha vinto tantissimo negli ultimi anni. Possono aver avuto un inizio di stagione non troppo brillante magari, ma nell'ultimo periodo hanno avuto una regolarità incredibile, per punti fatti sarebbero secondi in classifica. Hanno tantissime soluzioni e giocatori di qualità. Domani occorrerà fare una partita seria, di grande sacrificio e metterci tutto quello che abbiamo. Dovremo lavorare di squadra per sopperire alle loro individualità".
Hien sarà disponibile? "Per quanto riguarda la partita di domani valuteremo dopo gli ultimi allenamenti: siamo in un periodo in cui, anche se non si tratta di infortuni gravi, è preferibile mantenere una certa cautela. Una ricaduta adesso significherebbe, probabilmente, compromettere questa parte finale di stagione. Quindi in generale le valutazioni che facciamo con tutti i nostri giocatori sono volte al ridurre i rischi al minimo".
Come stanno gli infortunati e chi sarà a disposizione domani? "Djuric, Sulemana, Lazovic, Zeefuik e Coppola - che è squalificato - non saranno a disposizione per domani. Ngonge e Verdi si sono allenati, valuteremo anche l'ultima seduta, ma ci sono buone possibilità che vengano convocati".
Sentite la fiducia da parte di società e tifosi in questo rush finale? "Il risultato di Genova sicuramente non è stato positivo, ma è non c'è dubbio che la volontà di lavorare a tutti i costi e fino alla fine per raggiungere l'obiettivo c'è. Sapevamo che non sarebbe stato facile, e intoppi di questo tipo li avevamo messi in conto: giochiamo partite difficili sia da un punto di vista tecnico, ma soprattutto da quello nervoso. In questo momento, è fondamentale abituarsi a giocare partite di questo tipo, che sono completamente diverse da quelle che il Verona doveva giocare ad aprile nelle scorse stagioni. Giocare con questo tipo di classifica pesa il doppio rispetto ad avere un'altra situazione dal punto di vista dei punti conquistati".